"Aiuto, mi laureo!”

"Aiuto, mi laureo!”

Un’ora di risate e riflessione ad alto tasso di identificazione


“Aiuto mi laureo” è nato esattamente due anni fa, da una mia idea.
Sono infatti un’autrice e attrice teatrale genovese che da anni collabora con SMEA - Alta Scuola in Economia Agro-Alimentare dell’Università Cattolica, tenendo per gli studenti seminari teatrali volti allo sviluppo delle risorse e capacità personali, che sono parte integrante del programma di studi.
E, proprio parlando con gli studenti alla vigilia del loro diploma alla Scuola, è nato questo monologo, una sorta di costruzione aperta e collettiva che dà voce ai giovani e rappresenta per loro l’occasione di esprimere i propri timori, ma anche i propri desideri e talenti.
Da maggio 2011, data del debutto all’Università Cattolica di Milano, “Aiuto, mi Laureo!” ha continuato il suo viaggio, in una tournée da nord a sud che ha toccato i principali Atenei Italiani e ha coinvolto centinaia di giovani, arricchendosi ogni volta dei loro contributi.

In scena c’è un unico personaggio, una laureanda, che si racconta al pubblico ripercorrendo una lunga strada fatta di esami e di notti insonni, di paure e vittorie, di frustrazioni e sogni, fino ad arrivare al tanto agognato traguardo: “e adesso?”.
A partire da questa domanda prende vita una vera e propria odissea per la protagonista, che si addentra nell’intricato labirinto delle possibilità post laurea, dove ogni via d’accesso sembra essere sbarrata dai misteriosi abitanti del nuovo modo: il mondo del lavoro.
“Mi sembra che mi stiano lanciando da un aereo a tutta velocità su un paese straniero e ostile, e senza paracadute. Altro che corsi post laurea; a me servirebbe un corso di sopravvivenza perché nessuno mi ha preparato a ciò che succederà laggiù … e io ho paura”.
Ma, quando il viaggio volge al termine, le domande sorte lungo il percorso riescono finalmente a trovare una risposta; l’unica possibile? Forse l’unica che valga la pena di seguire.

L’ultima replica è andata in scena il 9 aprile presso la Biblioteca Berio, accompagnata come sempre dalla splendida chitarra di Angelo Simonini, e ha registrato il tutto esaurito; arrivata sull’onda del premio Un’artista fuori dal coro, assegnata a me proprio per “Aiuto, mi laureo!”, questa è stata la prima data genovese ma mi auguro con tutto il cuore che non sia l’ultima e che – una volta tanto – possano essere proprio i più giovani ad indicarci una nuova strada.
Anche nella nostra città.

Francesca Isola

Riferimenti on line:
www.francescaisola.it; www.facebook.com/frncscisola; www.youtube.com/watch?v=qfpmZmy0sCI

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